curiosità stroriche padovane  1°

LA PADOVANA FANNIA E ALTRE DONNE VIRTUOSE


Fannia era figlia del padovano Trasea Peto filosofo. storico e senatore romano, il quale era tanto saggio di costumi che un. giorno uscì sdegnato dal Senato per protestare contro le crudeltà di Nerone (nel primo .secolo di Cristo). Per questo fatto il tiranno lo condannò a morte. e l'eroico Trasea sfuggì al supplizio suicidandosi. La storico Tacito che visse nello stesso secolo. scrisse che Nerone spense con Trasea la stessa virtù. parole che. stanno scolpite in buon latino sulla base della statua n. 4 the i padovani memori di tanta gloria gli innalzarono in Prato della Valle nel 1776.

Di Fannia figlia di Trasea. lasciò scritto Plinio che essa meritava esser posta a modello delle spose e delle. madri; Lo stesso Plinio loda nelle sue lettere un'altra padovana, Serrana Procula contemporanea dei due famosi poeti padovani Valerio FIacco e Lucio' Arurunzio Stella. Quest'ultime fu anche console a Roma dall'anno 81 al 96 dell'era cristiana {vedi. statua n. 9 in Prato della Valle}. Di 'Serra  Procula, Plinio scrisse che era tanta la sua virtù e candore età destare la venerazione di tutti, quantunque fossero ammirati in tutta Italia i costumi rigidi e l'onesta delle donne padovane in quei tempi di generale depravazione.

Della virtù delle donne padovane fa fede il poeta Marco Valerio Marziale che visse dal 42 al 102. Questo poeta, spagnolo di nascita ma romano e latino per costumi e scienza. inviando alcuni suoi versi ad una fanciulla l'avverte che essi sono tanto Innocenti che può leggerli quantunque ella fosse padovana, E questa. fanciulla era la poetessa Cetronia Sabina nativa di Calaone, l'antichissimo paese dei nostri Colli Euganei.

E tale virtù continuo, nei secoli, e ne fu esempio Lucrezia Dondi dall'Orologio maglie di Enea Obizzi, la quale si lascio uccidere il 15 novembre 1654 da Attilio Pavanello per rimanere fedele allo sposo, ed alla quale nel 1661 il Comune elevo un monumento che ancora si vede in Salone..

 

 

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Ignazio Sommer (Merzio)